Implantologia

Per implantologia (dental implant) si intende quell'insieme di tecniche chirurgiche atte a riabilitare funzionalmente un paziente affetto da edentulismo totale o parziale mediante l'utilizzo di impianti dentali ovverosia elementi metallici inseriti chirurgicamente nell'osso mandibolare o mascellare, o sopra di esso ma sotto la gengiva, atti a loro volta a permettere la connessione di protesi, fisse o mobili, per la restituzione della funzione masticatoria. Tali impianti possono essere di diverse forme inseriti in diverse sedi con varie tecniche e poi connessi alle protesi con diverse tempistiche.


Attualmente gli impianti sono quasi tutti realizzati in titanio. I più utilizzati sono quelli a vite di tipo endosseo, nella maggioranza dei casi lasciati sommersi sotto gengiva per un periodo congruo in base alla sede. L'implantologia dentale si suddivide quindi in endossea e iuxtaossea, quest'ultima utilizzante solo impianti a griglia con moncone fisso non sommerso e quindi per sede e modalità  di carico non osteointegrabili se realizzati in cromo-cobalto-molibdeno o anche osteointegrabili se realizzati in titanio ed inseriti con apposite tecniche chirurgiche favorenti la neoformazione ossea al disopra della loro struttura..

 

Ortodonzia A cura della dott.ssa Alessia Delli Carpini

Cos'è l'Ortodonzia?


L'Ortodonzia è la branca dell'odontoiatria che mira a ristabilire il corretto allineamento dei denti e delle relative basi ossee al fine di ottenere il giusto equilibrio sia dal punto di vista funzionale che da quello estetico.

Chi può sottoporsi a questa metodica e quando?

Chiunque e a qualsiasi età può essere sottoposto a tale terapia senza alcuna controindicazione assoluta: come è ovvio prima si intraprende, migliori e più rapidi saranno i risultati. A tale proposito giova ricordare che l'età migliore per una prima visita è intorno a 5-6 anni quando un occhio esperto è in grado di prevedere eventuali anomalie di crescita che i genitori di solito notano solo molto più tardi. Queste diagnosi precoci permettono di pianificare sia il tipo sia il momento dell'intervento. Ciò non significa che il soggetto adulto non potrà sottoporsi ad una terapia ortodontica, ma in questo caso si potrà rendere necessario l'ausilio della chirurgia o della protesi per raggiungere un buon risultato finale. 

Quali sono le metodiche impiegate?

La terapia ortodontica si avvale essenzialmente di due metodiche ben precise: una fissa e una rimovibile. All'interno di queste due grandi classi esistono una miriade di varianti ognuna delle quali trova una precisa indicazione in relazione al tipo di malformazione, di paziente e di esperienza dell'operatore. 

Qual è la durata di un trattamento?

La durata media di un trattamento è di circa 24 mesi a cui dovrà far seguito un periodo di mantenimento del risultato ottenuto (contenzione) al fine di evitare per quanto possibile le recidive e di controllare lo sviluppo in caso di pazienti adolescenti. Talvolta in questi casi, dopo una prima fase attiva ed una di mantenimento, potrà rendersi necessario,una volta terminata la permuta dei denti da latte,un ulteriore trattamento di rifinitura della durata massima di 6-12 mesi. 

La collaborazione e l'igiene orale.

La collaborazione del paziente e dei genitori in caso dei bambini è indispensabile per la buona riuscita del trattamento sia se si tratti di tipo rimovibile (se non si usa non funziona!!) che di tipo fisso (è incollato agli elementi dentali e non saldato!!). L'igiene orale, fondamentale in ogni circostanza, assume un significato ancor più importante nell'ortodonzia che rappresenta un ostacolo meccanico alla normale detersione. Scovolini, fili interdentali, spazzolini specifici e idonei collutori saranno validi ausilii se opportunamente e frequentemente usati. La scelta di sottoporsi ad una terapia ortodontica richiede quindi una forte motivazione da parte del paziente; è anche grazie ad essa infatti che l'ortodonzia riesce dare i risultati migliori.



Igiene e Prevenzione

Per igiene orale si intende la pulizia della cavità orale ed in senso più esteso tutte quelle manovre per ottenerla, siano esse a livello domiciliare che a livello professionale.


Prevenzione delle malattie del cavo orale e importanza dell'igiene orale


Per salute s'intende "uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non solo l'assenza di malattia o infermità". In particolare lo stato di salute orale è stato posto come indice di qualità di vita. La prevenzione ha il compito di impedire l'insorgenza e la progressione delle malattie per mezzo di interventi brevi e poco invasivi su popolazioni e su ambienti di vita e di lavoro. I programmi di prevenzione orale riguardano: l'istruzione all 'igiene orale ed alimentare, le sedute di igiene professionale, la fluoroprofilassi, le visite di controllo periodiche cercando di intercettare i casi di malattia prima che questi si manifestino completamente.


Igiene orale domiciliare


Come suggerisce il termine consta di tutte quelle manovre che andrebbero eseguite a livello domiciliare al fine di garantire un livello di igiene compatibile con la salute orale. Una buona igiene orale è garantita da un corretto spazzolamento in senso gengi-dentale (da rosa a bianco) delle superfici dentali esterne ed interne, nonché della superficie occlusale (con movimenti antero-posteriori e laterali). Da ultimo ma non meno importante è la detersione della superficie linguale che per la sua conformazione trattiene parecchi residui alimentari e batteri, predisponendo allo sviluppo di una alitosi. Passaggio successivo è l'utilizzo del filo interdentale in modo da detergere gli spazi tra un dente e l'altro.


Igiene orale professionale

Con questa definizione si comprendono tutte quelle manovre praticate dal professionista (medico dentista, odontoiatra, igienista dentale) al fine di eliminare tutti i residui accumulatisi nel tempo in seguito all'impossibilità delle manovre di IOD di essere efficaci in modo assoluto. Ovviamente se a questo aggiungiamo una IOD insufficiente sia in senso qualitativo che quantitativo, la condizione di igiene orale non potrà che essere inadeguata al mantenimento di un livello di salute orale idoneo. Le manovre di IOP sono diverse:


ablazione tartaro: rimozione del tartaro sopra-gengivale;

polishing: lucidatura delle superfici dentarie mediante pasta da profilassi;

levigatura radicolare: rimozione del tartaro sub-gengivale a livello delle tasche parodontali, previa anestesia locale;

levigatura radicolare a cielo aperto: analoga alla precedente previo scostamento della gengiva dei piani ossei sottostanti. Questa pratica si rende necessaria qualora le tasche parodontali raggiungano una profondità tale da impedirne una completa pulizia con le metodiche precedenti.

L'igiene professionale e quella domiciliare svolgono il ruolo più importante, in quanto la corretta eliminazione dei microrganismi all'interno del cavo orale e, quindi, il mantenimento di una bocca sana, ha una notevole importanza per la salute generale dell'organismo, per una buona masticazione, per l'estetica e per il benessere psicologico di ognuno. Alcune persone pensano di curare la propria igiene personale con collutori e dentifrici, altri ancora si affidano alle pastiglie, alle gomme da masticare, agli spray anti-alitosi. La verità però è che l'unico modo per prevenire la carie dentale ed i problemi parodontali, risiedere nell'azione meccanica di pulizia esercitata dallo spazzolino, dal filo interdentale o dallo scovolino, usati nel modo e nei tempi corretti.


Fluoroprofilassi


Il meccanismo d'azione del fluoro nella prevenzione della carie è duplice: da un lato, infatti, esso agisce sulla struttura dentaria rinforzandola, dall'altro sui microorganismi della placca responsabili della produzione di acidi. Il fluoro interagisce con lo smalto sia durante l'odontogenesi, che dopo l'eruzione dell'elemento nel cavo orale, in quanto è capace di legarsi all'idrossiapatite che si trova sulla superficie dello smalto formando così la fluorapatite, che è una struttura più grande e compatta e, dunque, di maggior resistenza. In questo modo il fluoro favorisce le remineralizzazione di lesioni cariose in fase iniziale. La somministrazione del fluoro può avvenire in due modi:


in maniera sistemica;

in maniera topica.

1. Attraverso questa modalità il fluoro somministrato agisce sugli elementi dentari in fase di formazione e come abbiamo visto precedentemente può esserne incorporato negli strati più profondi. Affinché questo effetto sia duraturo e costante, è necessario che l'assunzione avvenga per tutto il periodo dell'odontogenesi, ossia dalla gravidanza (la mineralizzazione inizia a partire dal 4° mese di vita intrauterina) fino all'età di 12-13 anni.

La fluoroprofilassi sistemica può avvenire con:


l'assunzione di alimenti contenenti fluoro

la fluorizzazione delle acque potabili, del latte, del sale da cucina

la fluorizzazione mediante gocce, compresse, chewing-gum.

Dosi di somministrazione di fluoro in compresse


ETA' DOSI

Da 15 gg a 2 anni 0.25 mg

Da 2 a 4 anni 0.5 mg

Da 4 a 12 anni 1 mg

Gravidanza (dal 4° mese a fine allatamento) 1 mg

 


2. La fluoroprofilassi per via topica può essere effettuata a qualunque età ed ha come obiettivo la remineralizzazione dello smalto e l'inibizione della crescita batterica e della produzione di acidi.

Le applicazioni topiche possono essere eseguite da personale adeguatamente addestrato (fluoroprofilassi professionale) nello studio odontoiatrico o personalmente a casa.



Fumo e Gravidanza

Il fumo , anche quello passivo, diminuisce la fertiltà della coppia. Inoltre, i figli di genitori che fumavano, hanno meno fertilità di una coppia con genitori non fumatori. Infatti la nicotina nella donna interferisce con la produzione di ormoni necessari per l'instaurarsi della gravidanza. Nei maschi invece riduce la quantità e la qualità dello sperma. Il fumo inoltre può danneggiare anche i vasi sanguigni che forniscono il pene, causando problemi di erezione.

Smettere di fumare quindi  aumenta la capacità di concepire di una coppia ed eventualmente anche le probabilità di successo con la FIVET.

Premesso ciò, se l'idea di avere un bambino non è ancora sufficiente per smettere di fumare, ecco altri motivi per smettere subito:

Un bambino nel grembo materno riceve tutto ciò di cui ha bisogno dalla madre. Sostanze nutritive e l'ossigeno vengono assimilate attraverso la placenta e il cordone ombelicale. Il fumo non solo espone il feto alle  tossine presenti nel fumo di tabacco, ma danneggia anche la funzione della placenta.

In una fumatrice una parte dell'ossigeno presente nel sangue è sostituito dal monossido di carbonio. Se una donna incinta fuma, il suo sangue, e quindi il sangue del suo bambino,  contengono meno ossigeno rispetto al normale. Ciò può causare un aumento della  frequenza cardiaca fetale  perché il bambino cerca di ottenere più ossigeno per le sue funzioni vitali.

Le particelle di fumo di tabacco contengono diverse sostanze tossiche e nocive   che possono influenzare il funzionamento della placenta. La placenta inoltre non è in grado di bloccare il passaggio di tutte queste sostanze che raggiungono pertanto il feto e possono avere un'azione mutagena (possono danneggiare il patrimonio genetico del feto).

Quali sono gli effetti del fumo sul nascituro?

I bambini nati da madri che fumano:

- hanno maggiori probabilità di nascere prematuramente e con un basso peso alla nascita (inferiore a 2,5 kg )

- hanno un peso alla nascita, in media, 200 g inferiore a quelli nati da non fumatrici. Questo effetto aumenta in proporzione:  più la madre fuma, meno il bambino pesa.

- presentano organi più piccoli rispetto ai bambini nati da madri non fumatrici

- hanno una minor funzionalità polmonare

- hanno una probabilità doppia di SIDS (morte in culla). Ci sembra essere un legame diretto infatti tra la morte in culla e i genitori fumatori.

- si ammalano più spesso. I bambini nati da donne che hanno fumato 15 o più sigarette al giorno durante la gravidanza, sono ricoverati  in ospedale due volte più spesso durante i primi otto mesi di vita.

- soffrono più frequentemente durante la prima infanzia di infiammazioni come otiti e bronchite asmatica.

- hanno maggiori probabilità di diventare essi stessi fumatori.

Inoltre, le donne incinte che fumano, aumentano il loro rischio di aborto spontaneo e  di gravidanza ectopica (extra-uterina).

In gravidanza avanzata, le madri fumatrici sono a maggior rischio di distacco della placenta. Questo può causare nascite premature, mancanza  di ossigeno al parto o addirittura la morte del feto nell'utero.

Sei incinta e ancora stai fumando?

Non è mai troppo tardi per smettere di fumare. Ogni sigaretta che  si decide di non fumare sarà di grande aiuto sia per te che per la salute del tuo bambino.

Studi recenti dimostrano che le donne incinte che smettono di fumare prima della 15a settimana di gravidanza riducono  il rischio di nascita prematura o di bambini con basso peso alla nascitaInvece le donne che non smettono di fumare entro le prime  15 settimane di gravidanza hanno tre volte più probabilità di partorire prematuramente e il doppio di probabilità di avere bambini più piccoli.



ODONTOSTOMATOLOGIA

Lo studio  di odontostomatologia dispone di attrezzature e strumentazioni di ultima generazione e di un ambiente professionale, moderno e accogliente che è in grado di far sentire a proprio agio ogni paziente. L'aggiornamento tecnologico e la particolare attenzione alle esigenze di ogni singolo paziente, permette allo studio di offrire cure dentistiche ambulatoriali e chirurgiche di primo livello, garantendo non solo la prevenzione e la cura delle più diverse patologie, ma anche un netto miglioramento della qualità di vita grazie a terapie personalizzate. Presso il nostro studio  operano medici specializzati in chirurgia maxillo-facciale, odontostomatologia, ortodonzia e gnatologia e collaboratori e assistenti esperti e qualificati che insieme possono offrire le migliori prestazioni in campo dentistico.

PULIZIA DEI DENTI e prevenzione orale è il vostro dentista di riferimento  per la pulizia dei denti e la prevenzione orale. Lo staff dello studio medico odontoiatrico vanta una formazione continua nel settore dell'implantologia e saprà consigliarvi al meglio sulla pulizia dei denti e gli interventi domestici di prevenzione orale per voi e i vostri figli. Presso lo studio di Palermo si eseguono interventi di implantologia osteointegrata e innesti gengivali nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie. La pulizia dei denti è un gesto quotidiano che i insieme al suo staff prescrivono come cura primaria per la prevenzione di malattie del cavo orale soprattutto in età infantile.

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